Usa, Alexandria Ocasio-Cortez, l'arma segreta dei conservatori?

Secondo un'analisi dell'agenzia stampa Associated Press, FOX News, il canale televisivo preferito dai conservatori-populisti americani, ha citato la deputata federale democratico-progressista Alexandria Ocasio-Cortez 3.181 volte nell'arco di sei settimane. Nel riportare la notizia, il quatidiano "USA Today" ha titolato "FOX News é ossessionata da AOC", citando le iniziali della Ocasio-Cortez, che rappresenta il Bronx al Congresso Usa. La 29enne congresswoman é stata eletta lo scorso novembre ed é diventata immediatamente la paladina sia dei progressisti che dei conservatori.

Infatti, AOC potrebbe diventare l'arma segreta dei conservatori-populisti che sono alla base dell'elettorato del presidente Donald Trump. L'attributo chiave affibbiato a AOC da entrambi gli schieramenti é "socialista", che da una parte é inteso in modo lusinghiero e dall'altra denigratorio. A questo punto bisogna fare tre considerazioni. Non tutti i conservatori-populisti fanno parte dell'establishment repubblicano, come lo sono i senatori Mitt Romney e Marco Rubio, l'ex presidente George W. Bush e l'ex senatore scomparso John McCain.

Una volta i conservatori-populisti erano terrorizzati dai Russi e dal Comunismo, ora che apparentemente il presidente Russo Vladimir Putin ha controllo su Trump, questi preferiscono usare come arma di propaganda la parola "socialismo". I repubblicani, invece, continuano a temere i Russi, un atteggiamento che in passato li ha sempre portati a decisioni sbagliate, come fornire la bomba atomica al Pakistan nel 1970 per fronteggiare la confinante India, che all'epoca sembrava entrasse nell'orbita russa, o nel caso dell'appoggio ai Talebani durante la guerra russo-afghana (1979-1989).
 
Ad ogni modo, si pensa che la maggior parte della "base" di Trump non conosca il vero significato del termine "socialismo" o che, come minimo, ne travisi il significato ed intenda il controllo sproporzionato dello stato sui cittadini. Eppure, la maggioranza della "base" é rappresentata da cittadini di una certa etá, che non vorrebbero perdere la pensione del "social security" o l'assistenza sanitaria del "Medicare", entrambi programmi dello stato federale, come lo sono pure il sussidio all'agricoltura, la sicurezza dei voli ed il controllo sugli alimentari.

Nonostante ció la parola "socialismo" é fulminante tra la base di Trump, che ha trovato il parafulmine ideale nella persona di Alexandria Ocasio-Cortez, la piú giovane deputata della storia del Congresso Usa. Vista la popolaritá di AOC gode tra i democratici progressisti, la base di Trump la userá per dipingere tutti i candidati democratici alla presidenza come "socialisti". La campagna presidenziale, comunque, potrebbe offrire un'ottima occasione per promuovere l'agenda progressista di AOC rendendola attraente ai conservatori, applicando la regola del gioco del rugby dove per avanzare bisogna retrocedere. Nel caso di AOC indietreggiare a destra per avanzare a sinistra. Un esempio? Presentare il suo "New Green Deal", o il programma ecologico contro il cambiamento climatico, non come una programma penalizzante, bensí sottoforma di ulteriori opportunitá di lavoro, sussidi statali alle grosse imprese per svariati programmi, incentivi al settore del carbone per limitarne la produzione e la riduzione delle tasse per lo sfruttamento dell'energia solare ed eolica.