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Mondiali di Calcio 2022: testa a testa Sky-Amazon. Serie A, salta l'assemblea
Diritti tv, Sky deve versare 130 milioni alla Lega. Serie A, salta l'assemblea
Mondiali di Calcio 2022: testa a testa Sky-Amazon
Prime Video (Amazon) e Sky si contendono il diritto a trasmettere a pagamento i Mondiali di Calcio del 2022 in Italia, mentre Rai e' in prima fila per le licenze televisive in chiaro. E' quanto apprende Radiocor all'indomani della scadenza fissata dalla Fifa per la presentazione delle offerte. La competizione si terra' in Qatar tra novembre e dicembre del 2022. Il bando, pubblicato da Fifa a meta' gennaio, riguarda le 64 partite del piu' importante torneo per squadre nazionali con 32 squadre in gara. Sul pacchetto di diritti "in chiaro" defilata la posizione di Mediaset che invece aveva trasmesso in chiaro gli ultimi Mondiali, quelli del 2018 in Russia, ai quali la Nazionale italiana non si era qualificata.
Diritti tv, Sky dovrà versare 130 milioni alla Lega Serie A
Mentre non si sblocca la trattativa per l'assegnazione dei diritti televisivi per il triennio 2021-24, restano ancora aperte le questioni relative alla passata stagione, con la notizia, secondo quanto si apprende, che il Tribunale di Milano ha ordinato l'esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo contro Sky, per il pagamento alla Lega Serie A della rata da 130 milioni di euro relativa ai diritti tv della stagione 2019/20.
L'emittente di Santa Giulia aveva bloccato i pagamenti della sesta e ultima rata relativa alla stagione scorsa, chiedendo uno sconto su quanto dovuto in seguito alla rimodulazione del calendario del campionato dopo la ripresa, con il lockdown che aveva costretto a rivedere l'organizzazione dell'intero campionato (spostato in estate) e, di conseguenza, dei palinsesti televisivi. Una nuova udienza e' prevista per il prossimo 8 giugno, ma nel frattempo Sky dovra' provvedere al pagamento dei 130 milioni che spettano alla Lega.
DIRITTI TV: SKY, 'NESSUNA SORPRESA PER LA DECISIONE SULLA RATA, CONTINUA DIALOGO CON LA LEGA'
Sky "prende atto della decisione di oggi con cui il Tribunale di Milano, nell'ambito di un passaggio procedurale, ha disposto la provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo richiesto dalla Lega Serie A per il pagamento della sesta rata dei diritti audiovisivi della stagione 2019/20 del Campionato di Serie A. Sky ottempererà alla provvisoria esecuzione del decreto in attesa del giudizio di merito". Lo spiega l'emittente televisiva in una nota. "Questo pronunciamento non coglie l'azienda di sorpresa e, come testimoniato anche ieri con la lettera inviata alla Lega Calcio e a tutti club, Sky ha sempre cercato di portare avanti un dialogo costruttivo con la Lega stessa anche in virtù del proprio ruolo di partner storico e affidabile", conclude Sky.
Serie A, salta l'assemblea di Lega: nove società assenti
Salta l’assemblea della Lega Serie A sui diritti tv. Nove società assenti: non si è nemmeno costituita l’assemblea, mancando il quorum. Le nove società assenti sono Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spezia e Torino. Niente assemblea sui diritti tv. Un nuovo incontro era già stato fissato per la prossima settimana (le offerte delle tv valgono fino al 29 marzo). Sette club (Atalanta, Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio, Napoli e Verona) nelle scorse ore avevano scritto al presidente della lega, Dal Pino chiedendo che l’assemblea di oggi affrettasse il voto sull'assegnazione dei diritti tv “senza indugio”. Gli altri club preferiscono prendere tempo per proseguire anche il dialogo con i fondi pronti a entrare nella Lega Serie A e costituire la nuova media company (Roma, Genoa, Sampdoria, Bologna, Crotone, Benevento e Parma).