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Antonio Conte-Inter, ci siamo. E torna anche Oriali. Ma prima...

Inter e Antonio Conte, manca la firma. Prima la Champions League

Antonio Conte-Inter, ci siamo

Antonio Conte è a un passo dall'Inter. Accordo di massima tra società nerazzurra e allenatore salentino. Le voci della scorsa settimana su un Agnelli convinto da Nevdev a riportare alla Juventus l'ex ct della nazionale sembrano ormai evaporate. Campo libero al club milanese, pronto a offrire un contratto sino al 2023 e un ingaggio che dovrebbe aggirarsi attorno ai 9 milioni netti (più bonus). Investimento importante per uno dei migliori allenatori al mondo, che può permettere all'Inter di fare un importante step in avvicinamento alla Juventus nel campionato italiano.

Inter e Antonio Conte, intesa di massima: prima la Champions League

Manca la firma, perchè, prima della fumata bianca con Antonio Conte, occorre conquistare un posto in Champions League. A qualificazione raggiunta si potrà parlare di futuro in casa nerazzurra. Anche perché in caso di clamoroso flop nella volata finale per la principale competizione europea per club, verrebbero a mancare almeno una cinquantina di milioni che il torneo concede a chi gioca la sola fase a gironi. Soldi importanti nell'ottica del Financial Fair Play e di un'operazione onerosa (non dimentichiamo che l'arrivo di Conte porterebbe all'esonero di Spalletti per un esborso complessivo da circa 80 milioni in 3 anni per i due tecnici, quello entrante e quello uscente).

Inter-Antonio Conte e Lele Oriali

Assieme ad Antonio Conte ci sarà un gradito ritorno ad Appiano Gentile: Lele Oriali come club manager che starà vicino alla squadra e lavorerà fianco a fianco con l'allenatore salentino, come già accaduto ai tempi della nazionale italiana.