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Milan-Crotone vinto da Galliani. Mihajlovic sotto tiro, ecco perchè
Mihajlovic finisce di nuovo sotto accusa: intanto c'è la convocazione last minute di Bonaventura e Montolivo (il loro teorico turno di riposo aveva messo in ansia Galliani e la società), poi decisivi insieme a Niang, per mettere una pezza nel match di Coppa Italia contro il Crotone. Poi, una squadra composta da 11-riserve-11 portata ai supplementari dal un'avversaria in grande condizione e con poco da perdere, ma pur sempre squadra di serie B.
Sinisa e il Milan hanno rischiato grosso e l'eliminazione avrebbe avuto pessime conseguenze per il serbo. Nessun esonero, ma certo la sua posizione sarebbe precipitata di nuovo, a dispetto di risultati sin qui accettabili in campionato.
"Siamo il Milan e dobbiamo vincere, se si perde è una catastrofe. La Coppa Italia è un nostro obiettivo visto che non giochiamo in Europa", aveva detto proprio lui alla vigilia.
E comunque la brutta figura dei rossoneri non può non aver irritato il club. Verissimo che alcuni giocatori si sono dimostrati per nulla all'altezza dei titolai e Mihajlovic avrebbe bisogno di rinforzi che migliorino la rosa nel mercato di gennaio. Ma mettere tutti assieme in campo quei calciatori - finiti in naftalina in questi mesi per demeriti tecnici - ha messo a rischio l'unico trofeo in cui compete il Milan quest'anno (lontani i tempi dei martedì o mercoledì in Champions).
Sarà fondamentale per l'allenatore ex Sampdoria ora cercare di trarre il massimo dai 3 match di campionato prima della sosta: le trasferte a Carpi e Frosinone, con il match casalingo contro il Verona in mezzo Senza dimenticare gli ottavi di Coppa Italia a Marassi contro la Sampdoria il 17 dicembre. Per vivere un Natale sereno e pianificare, insieme al club, un mercato di gennaio con qualche ritocco mirato che permetta al Milan il salto di qualità.
Mihajlovic, Crotone? Non pensavo a supplementari - Il Crotone costringe il Milan ai supplementari dei sedicesimi di Coppa Italia, ma alla fine Sinisa Mihajlovic tira un sospiro di sollievo e grazie ai gol di Bonaventura e Niang conquista gli ottavi da giocare contro la Sampdoria: "Non pensavo di dover andare ai supplementari ma loro sono stati bravi", ammette il tecnico serbo ai microfoni di Rai Sport. "Sapevamo che sarebbe stato difficile - aggiunge - sono venuti con 5000 tifosi per realizzare un sogno. Abbiamo rischiato qualcosa ma quando ho messo in campo giocatori di qualita' hanno fatto differenza". Da qui a Natale, il Milan si gioca tanto sia in Coppa che in campionato: "Ci aspetta un mese importante - conclude Mihajlovic - abbiamo 3, 4 partite alla nostra portata in campionato, anche se in Italia non c'e' nulla di facile e lo abbiamo visto oggi: contro una squadra di B ma ben organizzata abbiamo sofferto. La Coppa Italia e' un trofeo importante e lo vogliamo portare a casa".