VITALIZI, M5S vs Forza Italia e Fdi. E' scontro. VITALIZI NEWS

VITALIZI, D’INCA’ (M5S): FI E FDI VOGLIONO AFFOSSARE DELIBERA, SETTIMANA PROSSIMA LI ABOLIAMO. VITALIZI NEWS

ROMA, 6 luglio – “Nonostante l’intento di Forza Italia e Fratelli d’Italia di affossare la delibera sul taglio dei vitalizi, la maggioranza dei componenti dell’ufficio di presidenza della Camera dei Deputati è compatta ed eliminerà questo assurdo privilegio. Gli emendamenti presentati ieri dalle opposizioni hanno l’obiettivo di riscrivere la delibera per bloccare l’iter di abolizione dei vitalizi, ma la settimana prossima procederemo con il voto in ufficio di presidenza e approveremo definitivamente la delibera. I privilegi della casta hanno le ore contate”. Lo scrive in una nota Federico D’Incà, PortaVoce M5S e questore della Camera dei Deputati.

VITALIZI: D’UVA (M5S), MAGGIORANZA COMPATTA, AVANTI TUTTA PER ABOLIRE PRIVILEGI - VITALIZI NEWS

“Sul tema dei vitalizi andiamo avanti, nonostante le opposizioni abbiano chiesto di riscrivere il provvedimento. Fratelli d’Italia e Forza Italia, con un emendamento interamente sostitutivo del testo Fico, stanno provando ad affossare la delibera. Parlano di accanimento e di tagli irragionevoli. Per noi invece esistono solo privilegi da eliminare per ripristinare un principio di giustizia sociale da troppo tempo disatteso. La maggioranza è compatta, ancora pochi giorni e la settimana prossima approveremo i tagli ai vitalizi degli ex parlamentari”. Così in una nota il Capogruppo M5s alla Camera, Francesco D’Uva.

VITALIZI: GELMINI "PROPOSTA FICO INCOSTITUZIONALE" - VITALIZI NEWS

I vitalizi, "sono stati aboliti grazie al centrodestra, nel 2011. Il problema rimane per quelli eletti prima ma la proposta Fico e' incostituzionale. Ancora una volta le soluzioni sono inadeguate a risolvere i problemi e a mantenere le promesse". Lo dichiara la presidente del gruppo parlamentare Forza Italia alla Camera dei Deputati Mariastella Gelmini, a margine di un incontro con la stampa a Palazzo Marino, a Milano. "La nostra proposta prevede un ricalcolo secondo le norme vigenti che da la possibilita' di abolire i vitalizi senza andare contro la Costituzione", spiega. "Speriamo che l'ubriacatura mediatica e propagandistica del M5S finisca presto perche' i provvedimenti non stanno in piedi", conclude.

VITALIZI: CONSIGLIO PRESIDENZA DEL SENATO "PRESTO AUDIZIONE DI BOERI" - VITALIZI NEWS

Il Consiglio di Presidenza del Senato ha acquisito gli atti elaborati dalla Camera dei deputati insieme alla relazione documentata del Collegio dei Senatori Questori sulla questione dei vitalizi. "Il Consiglio - si legge in una nota - ha condiviso la necessita' di ulteriori approfondimenti sulle modalita' di ricalcolo anche attraverso l'audizione del Presidente dell'Inps Tito Boeri, nonche' l'acquisizione di un parere da parte del Consiglio di Stato".

VITALIZI: GELMINI "GIUSTO INTERVENIRE, PROPOSTA FI SUPERA STORTURE" - VITALIZI NEWS

"Noi i vitalizi li abbiamo gia' aboliti nel 2011. Altro che propaganda dei 5 Stelle. Infatti siamo stati i primi a batterci per tagliare questi privilegi ed e' stato proprio il centrodestra, nel 2011, a riformare il sistema previdenziale dei parlamentari. Oggi la proposta del M5S di abolire i vitalizi con riferimento ai parlamentari eletti prima del 2011 e' incostituzionale". Cosi' Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, parlando ai giornalisti al margine di una conferenza stampa sul dl dignita' organizzata a Milano. "Per questo, abbiamo avanzato con Mara Carfagna, Gregorio Fontana e Francesco Scoma all'Ufficio di Presidenza di Montecitorio una nostra proposta di modifica che prevede il ricalcolo degli assegni, partendo dai criteri vigenti sia nella legislazione generale sia nell'ambito dell'ordinamento attualmente in vigore per i deputati, ma anche l'introduzione di un contributo di solidarieta' per gli assegni piu' alti, superando cosi' una stortura della bozza Fico che colpisce gli importi medio-bassi e non le vere pensioni d'oro. Aboliamo quindi anche gli ultimi vitalizi ma con ragionevolezza, in maniera legittima e soprattutto nel rispetto della Costituzione", conclude.