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MotoGp Argentina, Marquez sperona Valentino Rossi. Il Dottore rifiuta le scuse

MotoGP, Marquez butta giù Valentino Rossi. "Si scusa davanti alle telecamere, ma..."

MOTOGP ARGENTINA, VALENTINO ROSSI: "MARQUEZ CHIEDE SCUSA MA NON E' SINCERO"

 "Marquez ti viene a chiedere scusa davanti alle telecamere ma non e' sincero, perche' la volta dopo fa uguale". Lo ha detto Valentino Rossi, commentando quanto accaduto oggi nel corso del Gp d'Argentina e che ha avuto come protagonista Marc Marquez. "Se capita una volta ci sta, ma siccome non e' cosi' le scuse alla fine non le accetto piu'. Spero che lui stia lontano da me e che non mi guardi piu' in faccia". "Le regole parlano chiaro, oggi doveva essere fuori dalla gara. Lui alza il livello della competizione ad un livello che e' pericoloso. A me, poi, mi tratta peggio di tutti come nel 2015 che mi ha fatto perdere il Mondiale".

MOTOGP ARGENTINA, MARQUEZ SPERONA VALENTINO ROSSI CHE NON ACCETTA SCUSE

Si torna a vivere l'atmosfera di un paio di stagioni fa quando Marc Marquez e Valentino Rossi sono finiti ai ferri corti, con la penalizzazione al "Dottore" costretto a partire dall'ultima posizione nel GP di Valencia del 2015 che gli costo' il decimo titolo in carriera. Oggi, nel Gran Premio d'Argentina il campione del mondo della MotoGP ne ha combinate di tutti i colori. Ha spinto la sua Honda Hrc sulla griglia di partenza per cercare di riaccenderla e poi e' andato contromano per rimettersi in griglia. Penalizzato con un "right through", scivola in diciannovesima posizione e questo, forse, gli ha fatto perdere la lucidita' che si deve avere in uno sport pericoloso come la MotoGP, dove si rischia la pelle a oltre 300 Km/h. Ha rischiato di finire per terra con un sorpasso alla Aprilia di Aleix Espargaro', sanzionato com la restituzione della posizione guadagnata e, poi, nel finale quando avrebbe potuto superarlo con facilita' un paio di curve dopo, vista la superiorita' della sua moto rispetto alla Movistar Yamaha, si e' buttato senza pensarci troppo su Valentino Rossi che era sesto, facendolo cadere per terra. Una manovra che alla fine e' stata sanzionata con 30" sul tempo finale che l'ha fatto scivolare indietro, dalla quinta alla diciottesima posizione, proprio davanti al "Dottore" che, quando il pilota di Cervera si e' recato insieme ad Alzamora - tra i fischi del pubblico argentino - al box del nove volte campione del mondo, e' stato respinto da Uccio Salucci che gli ha fatto capire che non era gradita la sua presenza. Poi Lin Jarvis, insieme a Rossi si e' recato in Direzione Corse, per dire che e' inaccettabile quanto e' successo e che il pesarese ha "paura" di correre in gara con Marquez.