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Olimpia Milano-Maccabi 87-83, Pianigiani: "Intensità straordinaria, pubblico incredibile"
Eurolega, l'Olimpia Milano sconfigge il Maccabi Tel Aviv dopo una grande battaglia. 19 punti di Mike James, 4° vittoria consecutiva per la squadra di Pianigiani
Olimpia Milano-Maccabi 87-83, Pianigiani: "Intensità straordinaria, pubblico incredibile"
“Sono felice perché abbiamo vinto una partita bella, di alto livello, per qualità del gioco, intensità, coraggio. Sono state decisive alcune giocate di energia, rimbalzi e palle rubate, generate anche dalla spinta del pubblico che è stato davvero al nostro fianco stasera". Simone Pianigiani commenta il successo dell'Olimpia Milano sul Maccabi Tel Aviv. Finisce 87-83 ed è la 12° vittoria in 23 giornate di Eurolega (la quarta consecutiva): un risultato importantissimo nella volata per i playoff. I campioni d'Italia portano a casa un match tiratissimo sino alla fine, mostrando un grande cuore e difendendo con intensità nelle fasi cruciali del match. Il break decisivo arriva nell'ultimo quarto: dal 72-73 per gli israeliani l'Olimpia Milano piazza un 10-0 che spacca la gara (82-73 al 38').
Mike James è come sempre un fattore quando la partita diventa calda (19 punti, 5 assist e 6 falli subiti), ma sono sontuose anche le prove di Curtis Jerrells (16 punti e un'ottima prestazione anche difensiva) e Jeff Brooks (15 punti, 7 rimbalzi e determinante sui due lati del campo). Al rientro dall'infortunio si sente sotto canestro Tarczewski (4 stoppate, 6 falli subiti, 4 rimbalzi e 8 punti). In doppia cifra Nunnally (13 punti) e sono 8 i rimbalzi di un Omic cresciuto nel finale (anche con un paio di canestri pesantissimi).
Alen Omic e Micov (foto Lapresse)
"Stiamo ancora inserendo Nunnally e dobbiamo recuperare del tutto Nedovic, ma il suo apporto stasera è stato superiore alle mie aspettative visto il tipo di partita. E’ stata una grande gara, Tarczewski ci ha dato anche lui tanto desiderio, è stato autore di una prova notevole al rientro. Sia lui che Omic ci hanno dato molto, chiaro che non sarà sempre così, ma pur avendo giocato una partita di alto livello abbiamo margini di miglioramento, perché la familiarità tra Nunnally e gli altri crescerà, perché Nedovic salirà di tono e possiamo ancora limare qualche errore. Non siamo perfetti e non lo siamo stati ma siamo stati davvero duri", spiega Simone Pianigiani. "Non parliamo di reazione alla delusione della Coppa Italia: quella è una competizione particolare, che cade a metà stagione, provi a vincerla ma è una parentesi dentro un’annata intera. Siamo ancora arrabbiati per averla persa, ma non è una sconfitta a definire la nostra stagione. La classifica dice che siamo sesti, ma siamo tutti lì, e io continuo a non guardarla. Il calendario è punitivo, ma quello che abbiamo fatto per 23 giornate è stato costruirci uno status che ci viene riconosciuto. Questo volevamo e questo abbiamo fatto. Ora continuiamo a giocarne una alla volta e non è male avere ancora qualche giorno per preparare la prossima. Quella di Tel Aviv mi brucia ancora, perché l’abbiamo persa per un tiro dopo aver perso per infortunio Nedovic e in un periodo di tante gare che ci hanno penalizzato”, conclude il coach dell'Olimpia Milano.
Ora i campioni d'Italia si preparano per la trasferta di Eurolega contro il Khimki (28 febbraio ore 18) prima della sfida casalinga di campionato contro Torino (domenica 3 marzo ore 19,05).
ARMANI EXCHANGE MILANO-MACCABI TEL AVIV 87-83
OLIMPIA MILANO: James 19, Micov 4, Bertans ne, Tarczewski 8, Nedovic 4, Kuzminskas 4, Cinciarini ne, Nunnally 13, Burns ne, Brooks 15, Jerrells, 16, Omic 4. All. Pianigiani
MACCABI TEL AVIV: Ray ne, Wilbekin 20, Pargo 5, O'Bryant 14, Caloiaro 2, Roll 16, Kane 2, Tyus 4, Dibartolomeo 2, Cohen 5, Black 11, Zoosman 2. All. Sfairopoulos
Note: Tiri da 2: MI 22/38, TA 19/43; Tiri da 3: MI 7/19, TA 12/34; Tiri liberi: MI 22/26, TA 9/11;
Rimbalzi: MI 39 (Omic 8), TA 32 (O'Bryant 8); Assist: MI 12 (James 5), TA 15 (Pargo 3).