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Serie A: l'Inter batte a fatica il Genoa. Il Milan crolla contro la Sampdoria
Una rete in extremis di D'Ambrosio regala all'INTER la vittoria sul Genoa e la possibilita' di rimanere aggrappata al duo di testa con 16 punti. La squadra di Spalletti ha sofferto i rossoblu' e sembrava che il match dovesse concludersi senza reti, ma al 42' sugli sviluppi di un corner e' arrivato il colpo di testa vincente del difensore nerazzurro che esalta l'INTER ma inguaia il Genoa e Juric che fin qui hanno racimolato 2 pareggi e 4 ko ed ha anche chiuso in 9 per i rossi a Omeonga e Taarabt. La Lazio, seppur rimaneggiata, vince con facilita' sul campo del Verona complicando non poco la permanenza di Fabio Pecchia sulla panchina degli scaligeri che hanno ottenuto due punti in sei gare e subito 14 reti (solo una segnata). Una doppietta di Immobile (una rete su rigore) segnata nel primo tempo spiana la strada alla squadra di Inzaghi, che nella ripresa arrotonda con Marusic e prova a tenere il passo delle big. Una rete di Inglese nella ripresa e poi nel finale di Stepinski regalano al Chievo il successo sul campo del Cagliari, che ha anche finito in dieci per il rosso a Pisacane per somma di ammonizioni. Un successo per i clivensi che arriva dopo due punti nelle ultime 4 gare, mentre per i sardi si tratta del secondo ko di fila che mette certamente in apprensione mister Rastelli. Va al Crotone la sfida salvezza contro il Benevento che ha fatto valere la maggiore esperienza nella massima serie. Mandragora ha aperto le marcature, nella ripresa Rohden ha messo il punteggio al sicuro regalando il primo successo stagionale ai calabresi, mentre anche per Baroni la situazione si fa difficile con 0 punti in 6 gare e 16 gol subiti (solo uno segnato). Nel finale, un rigore ai sanniti poteva riaprire il match, ma Viola ha colpito l'incrocio dei pali.
IL MILAN CROLLA CONTRO LA SAMPDORIA / Imbattuta e vincente. La Sampdoria di Marco Giampaolo fa suo l'anticipo delle 12.30 battendo il Milan di Montella grazie alle reti nella ripresa di Duvan Zapata ed Alvarez e sale in classifica in zona Europa. Da rivedere invece la prestazione dei rossoneri, mai realmente pericolosi e spesso troppo impegnati a protestare piu' che a giocare. Parte subito forte la Sampdoria che dopo appena due minuti si vede fischiare un rigore a favore per una deviazione di Kessie' con un braccio su cross di Strinic. Interviene pero' il Var che annulla quello che sarebbe stato un evidente errore. Ma la Samp non si scoraggia e, complice un Milan troppo attendista, prende in mano il gioco con possesso palla e pressione a tutto campo. La squadra di Giampaolo oltre a macinare gioco si rende anche pericolosa al 13' quando Zapata di testa impegna Donnarumma su cross di Quagliarella. La difesa rossonera pero' e' attenta e concede poco, soprattutto angoli, ai padroni di casa che spesso si devono fermare al limite dell'area. Gli uomini di Montella cercano soprattutto di sfruttare le ripartenze grazie alla velocita' di Suso ma non riescono a impensierire Puggioni e anzi rischiano su un tiro di Ramirez che Romagnoli devia sull'esterno della rete. Nel finale ci prova ancora Zapata che dopo una bella volata a sinistra entra in area e batte verso la porta, Donnarumma e' superato ma a salvare il Milan ci pensa l'altro Zapata, il difensore del Milan che spazza via il pallone destinato in rete. Nessun cambio nell'intervallo e ripresa che vede il Milan crescere complice anche un fisiologico calo del ritmo da parte dei blucerchiati. La squadra di Montella avanza il baricentro e per due volte, con Kessie' e Kalinic, riesce ad impensierire Puggioni. Nel momento migliore dei rossoneri arriva pero' il gol del vantaggio dei padroni di casa. Cross di Bereszynski da sinistra, errore dello Zapata rossonero che serve in area piccola il suo omonimo blucerchiato che non sbaglia trafiggendo con un destro potentissimo Donnarumma. La rete spegne gli ospiti e nemmeno i cambi (Cutrone e Calhanoglou) rianimano la squadra di Montella. Nel finale arriva anzi il colpo del ko, grazie ad Alvarez entrato da appena 28 secondi: l'ex Inter si invola a sinistra, entra in area e con un perfetto diagonale rasoterra batte Donnarumma. Milan rimandato e Sampdoria che, con una partita ancora da recuperare, sogna.