Cronache
Ragazza Jesi scomparsa, l'amico: “Mi chiamò dopo un festino di tre giorni"
Tutti gli aggiornamenti sul caso di Andreea, scomparsa dalla provincia di Ancona. Le rivelazioni inedite dell'amico Omar
Ragazza scomparsa a Jesi, l'amico: "Voleva cambiare vita"
Omar uno degli amici di Andreea Rabciuc, scomparsa da Jesi nella notte dell’11 marzo, ha raccontato a Ore 14 uno degli ultimi incontri che ha avuto con la ragazza. “Il 3 marzo mi ha chiamato tra mezzanotte e l’una, chiedendomi di andare a prenderla. Mi ha raccontato che per tre giorni e tre notti è rimasta in un hotel insieme a Simone e Aurora. Quando sono andato a prenderla era distrutta”. La giovane avrebbe chiesto l’intervento dell’amico, che parla di lei come di una “sorella minore”, perché stanca dei litigi con Simone Gresti, il fidanzato.
A Ore 14, Omar ha raccontato la volontà di Andreea di cambiare definitivamente vita, tanto da aver “preso accordi con una comunità”, da cui sarebbe stata accolta entro un breve periodo. Anche la mamma della giovane avrebbe fatto il possibile per preservarla dalle amicizie sbagliate, lo conferma un audio inviato dalla stessa Andreea all’amico Omar: “Mamma mi ha concesso di vedermi solo con te, perché sa che non mi porti a drogarmi o a fare altre sciocchezze”.
Omar, che la sera della scomparsa era insieme a Daniele, l’ex fidanzato di Andreea Rabciuc, ha riferito di aver più volte cercato di contattarla inviandole dei messaggi su Whatsapp che, nonostante la visualizzazione, non avrebbero ricevuto risposta. Sempre in merito alle pubblicazioni sui profili social di Andreea, successive alla scomparsa della ragazza, Omar solleva un dubbio: “Lei si sentiva italiana, non rumena. Non era solita ascoltare musica rumena”.