Economia
Antitrust a Draghi: "Sospendere il codice degli appalti". Svolta grandi opere
Il Parlamento dovrà esprimersi sulla proposta. A rischio i fondi del Recovery Fund se i soldi non verranno spesi in tempo
Antitrust a Draghi: "Sospendere il codice degli appalti". Svolta grandi opere
Il governo Draghi è impegnato su più fronti in questa delicata fase, da una parte c'è l'emergenza Coronavirus con tutte le conseguenze sanitarie e la campagna vaccinale da velocizzare e ottimizzare il più possibile. Dall'altra c'è la questione relativa agli effetti della pandemia, con la grave crisi economica in atto. Per far fronte a questo aspetto, tutti gli sforzi sono concentrati sul Recovery Fund. Dall'Antitrust ieri è arrivato un assist al premier. La proposta - si legge sul Giornale - è quella di sospendere il codice degli appalti, ricorrendo soltanto alle direttive europee per le aggiudicazioni.
Questo non solo perché sono molti a ritenere che i ritardi delle iniziative pubbliche si trovano quasi sempre più a livello di progettazione tecnica che a livello di elaborazione degli appalti, ma anche perché una delle minacce che accompagnano questa cascata di spesa pubblica è proprio nella possibilità che si moltiplichino i rapporti, già ora poco limpidi, tra classe politica e sistema economico. Indispensabile quindi semplificare al massimo ogni procedura, dato che la complessità gioca solo a favore dei malintenzionati. Urgente soprattutto rendere ogni appalto il più possibile trasparente, così che cittadini e mezzi d’informazione possano sapere come è speso ogni singolo euro. La palla adesso passa al Parlamento che dovrà decidere se dare seguito o meno all'invito dell'Antitrust.