Economia
Atlantia, l’offerta Perez su Autostrade? E' solo un bluff, ecco perché
Il tempismo "sospetto" del patron di Acs e guarda caso il fondo Tci esulta...
Cristiano Ronaldo, Zinedine Zidane, Luis Figo, Ronaldo (quello originale…), David Beckham e Kakà. Che cos’hanno in comune questi calciatori oltre al fatto di essere tra i più vincenti della storia dello sport? Di essere stati tutti acquistati durante le presidenze di Florentino Perez al Real Madrid. L’imprenditore madrileno, classe 1947, è dunque abituato a colpi a effetto e spettacolari. Che però vanno bene per il calciomercato e per il mondo dorato del pallone.
Ma nel business le cose sono un po’ più complicate. Così, succede che una “sparata” del presidentissimo spagnolo lasci a bocca aperta tutti i commentatori. In una lettera Perez, vestendo i panni dell'imprenditore di un colosso comunitario delle costruzioni, ha detto di essere pronto a creare un grande gruppo europeo tra la sua Acs (l’azienda che è anche nel capitale di Abertis) e Autostrade per l’Italia.
Ma lo fa in modo decisamente goffo: prima di tutto perché dichiara di essere pronto a valutare l’azienda tra i 9 e i 10 miliardi di euro. Ovvero una cifra che potrebbe essere uguale, superiore o inferiore a quella prevista da Cassa Depositi e Prestiti, Blackstone e Macquarie che si sono spinti fino a 9,1 miliardi.
Florentino Perez con Zinedine Zidane
Inoltre, l’offerta della cordata – l’unica rimasta dopo il voto contrario allo scorporo di Aspi da parte di Atlantia – è frutto di mesi di due diligence, di analisi dei conti, di studio meticoloso di tutti i parametri economici che caratterizzano l’azienda. Perez invece si dice pronto a una valutazione “a caso”, senza avere neanche piena contezza di tutti gli addentellati che riguardano Autostrade per l’Italia.
A pensar male, diceva qualcuno, si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Come mai, dunque, queste affermazioni arrivano proprio alla vigilia del consiglio di amministrazione di Atlantia che ha iniziato a valutare l’offerta di Cdp-Blackstone e Macquarie? Non sarà che qualcuno ha interesse a far filtrare una presunta infatuazione di altri soggetti per far lievitare il prezzo?
(Segue: il tempismo sospetto dell'offerta di Perez...)