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Economia
Shopping, via ai saldi di luglio. Ma occhio ai furbi: come evitare le truffe

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La principale novità di quest'anno, come fa sapere il Codacons, "riguarda la pratica di alzare il prezzo di un prodotto prima di applicare la percentuale di sconto durante i saldi. Un illecito che ora non sarà più attuabile: la nuova normativa prevede infatti l’obbligo per i negozianti di indicare chiaramente, oltre alla percentuale di sconto e al prezzo finale, anche il prezzo più basso (e non più il prezzo di listino) applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti. Quindi quando gli sconti divengono via via più alti, come accade durante i saldi, il prezzo precedente da indicare è quello riferito ai 30 giorni antecedenti l’avvio dei saldi. I commercianti che non si atterranno a tale nuova regola, vanno incontro ad una sanzione pecuniaria da 516 a 3.098 euro”.

Una misura che adesso si applicherà non solo ai negozi fisici, ma anche alle vendite sul web e alle piattaforme di e-commerce.

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