Esteri
Ucraina, le missioni diplomatiche: Draghi da Zelensky e Guterres da Putin
Si moltiplicano le iniziative per la pace: anche Erdogan e il presidente del Consiglio europeo Michel cercano il dialogo con le parti in causa
Martedì 26 aprile il segretario generale Onu a Mosca, top secret la data del viaggio di Draghi a Kiev
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres si recherà in missione diplomatica da Vladimir Putin il 26 aprile per "una pace urgente". Avrà colloqui anche con il ministro degli Esteri russo, Lavrov, secondo cui i negoziati per il cessate il fuoco sono "in stallo". Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha già avuto una telefonata "franca e diretta" con il presidente russo, Putin, durante la quale ha chiesto l'apertura di corridoi umanitari in occasione della Pasqua ortodossa e ha esortato il capo del Cremlino a "impegnarsi direttamente con il presidente ucraino" Volodymyr Zelensky.
Nel contempo, il Premier Mario Draghi prepara il viaggio a Kiev. Lo si apprende a palazzo Chigi. Top secret e in via di definizione le modalità e i tempi della visita, che potrebbe avvenire entro la prima metà di maggio. Draghi oggi è ancora in isolamento a Città della Pieve per il Covid. Anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che chiamerà i suoi omologhi di Russia e Ucraina, Putin e Zelensky, per proporre loro di continuare i colloqui di pace con un incontro a livello di leader da tenersi a Istanbul.
Dall'India, il premier britannico Boris Johnson ha annunciato la riapertura "la prossima settimana" dell'ambasciata a Kiev. Intanto, Papa Francesco ha fatto sapere che non incontrerà il Patriarca di Mosca Kirill, come programmato per giugno a Gerusalemme, perché "potrebbe creare molta confusione".