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Alluvione Emilia, Bonaccini non sarà commissario: oggi la nomina di Bignami

di redazione politica

Ascoltati gli appelli di Affari: su Bonaccini perplessità sulle presunte responsabilità nella gestione dei fondi per la messa in sicurezza del territorio

Alluvione in Emilia, Italia Viva rilancia la creazione di una cabina di regia per coordinare i disastri climatici 

Non sarà Stefano Bonaccini il commissario in Emilia Romagna. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.It, infatti, questo ruolo sarebbe storicamente toccato al governatore della regione più colpita. Un modo per rendere più fluida la gestione degli aiuti e della ricostruzione. Ma il nome di Bonaccini, capace di ricompattare perfino Pd e Terzo Polo, è stato stoppato in primis dalla Lega e a cascata da altri membri della maggioranza.

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Dunque, se non Bonaccini, chi? Per evitare una scelta irrituale si è “sfruttato” il fatto che la nuova ondata di maltempo che da oggi si abbatterà sull’Italia non coinvolgerà solo l’Emilia Romagna, ma, come riporta il bollettino della Protezione Civile emanato ieri 24 maggio, anche Lombardia, Lazio, Piemonte, Liguria, Marche e Umbria per rischio “idraulico e idrogeologico”. Una sorta di supercommissario al maltempo, sulla falsariga di quello per la siccità, ennesima dimostrazione di un clima impazzito ormai impossibile da arginare. 

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