Politica
Bergoglio, il papato implode. Tramonto nel Natale sotto i colpi dell'Europa
Natale? Festività poco inclusiva, i periodi festivi devono essere indicati in forma generica perché non siamo tutti cristiani...
Il Cristianesimo sarà piccola minoranza centrata sulla fede e molto meno su Roma
IL PROPABILE TRAMONTO DEL NATALE LA CERTA IMPLOSIONE DI UN PAPATO
di Vincenzo Olita*
La commissaria europea all'Uguaglianza, la maltese Helena Dalli, ha ritirato il documento sulle linee guida della comunicazione interna dell'Unione dichiarando che non soddisfa gli standard di qualità della Commissione e che lavorerà ulteriormente sul documento denominato Unione dell’uguaglianza. I professionisti dell'ottimismo sono appagati, Forza Italia rivendica il merito del ritiro del documento, Fratelli d'Italia: Una nostra vittoria, fermato il politically correct. Italia Viva: Bene il ritiro, era assurdo e sbagliato, e così di seguito. Come di consueto tutto è letto, tradotto e ricondotto in chiave domestica: l'importante è intestarsi anche una pirrica vittoria. Purtroppo, il ritiro ha molti padri ma pochi credibili analisti.
Se l'obiettivo del documento, come precisato dalla commissaria all'Uguaglianza, era di evidenziare la diversità della cultura europea, avrebbe dovuto ricondurre ragionamenti e riflessioni ai contrasti e agli attriti che si svilupparono intorno al 2003, sul riferimento alle radici giudaico-cristiane da introdurre nella Costituzione europea. Infatti, quel richiamo non avrebbe, in alcun modo, compromesso la laicità della Carta, ma il braccio di ferro vide perdenti i favorevoli all'inserimento e la nascita di un documento storicamente e quindi culturalmente acefalo che, per altre criticità, non visse a lungo e di cui solo alcuni aspetti furono assorbiti dal Trattato di Lisbona.
Oggi, in effetti, gli Ugualitari della Commissione che cosa indicano? Partendo dal presupposto che in Europa tutti dobbiamo essere eguali senza indicazioni di genere, razza, etnia, religione, orientamento sessuale e considerando il Natale una festività poco inclusiva, deducono che i periodi festivi devono essere indicati in forma generica perché non siamo tutti cristiani.