Politica

Conte a Tajani: "Vigliacchi sulla guerra". Scontro sulle armi a Montecitorio

di redazione politica

Il leader M5S attacca il ministro degli Esteri: "Lo scorso 27 ottobre all'Onu vi siete pilatescamente astenuti dal voto a favore della tregua umanitaria"

Israele, Conte si scaglia contro il ministro Tajani alla Camera: "Basta armi. Vigliacchi, ora serve il cessate il fuoco"

"Sospendete immediatamente le forniture di armi ad Israele. Il mio governo lo ha fatto con alcuni Paesi. Per farlo serve solo una cosa che vi manca: il coraggio. I corridoi umanitari non bastano, ora serve il cessate il fuoco. L'Italia si e' pilatescamente astenuta all'Onu. Basta con l'invio di armi a Israele. Stop alla vigliaccheria dell'Italia". Con queste parole il leader M5s, Antonio Conte, ha replicato in aula alla Camera sul Medio Oriente al vicepremier Antonio Tajani.

Il leader poi rincara la dose: "Volevamo sapere cosa sta facendo concretamente il governo italiano per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Noi abbiamo subito espresso solidarietà a Israele, abbiamo condannato fermamente l'atroce attacco di Hamas, ma ora di fronte a oltre 10mila morti palestinesi, la risposta della politica non puo' essere nel segno della pavidità. 

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Lo scorso 27 ottobre all'Onu vi siete pilatescamente astenuti da una risoluzione che prevedeva una tregua umanitaria, una soluzione codarda che allontana l'Italia dal tradizionale luogo di protagonista del dialogo nel Medioriente e nel Mediterraneo". "L'Italia che fa? Gira la testa dall'altra parte, la mette sotto la sabbia ma non può farlo" perchè è la sabbia è intrisa di sangue. Noi non vorremmo che sopra quelle bombe ci sia il nome indelebile dell'Italia e della sua vigliaccheria. Non nel nostro nome" conclude Conte.

Israele, Tajani risponde per le rime: "Non siamo codardi. L'Italia propone l'installazione di un ospedale da campo"

Il ministro Tajani replica così all'attacco: "Chiediamo pause umanitarie più lunghe, i codardi non stanno certamente sui banchi di questo governo, onorevole Conte. L'Italia ha inviato una nave ospedale che sta navigando verso Gaza. L'Italia propone alle parti in conflitto anche l'installazione di un "ospedale da campo"

Tajani inoltre ha assicurato che il governo italiano e' disposto ad accogliere minori palestinesi. Il tema degli aiuti e dei corridoi umanitari e' stato "al centro della nostra azione diplomatica fin dall'inizio di questo conflitto. I materiali inviati dall'Italia stanno entrando a Gaza in queste ore". Sull'attività diplomatica italiana, il vicepremier ha assicurato che si sta cercando di "favorire la ripresa del dialogo tra le due parti per una soluzione a due Stati".

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Spagna, Tajani sulla sconfitta del Psoe alle elezioni: "Dubbi su amnistia"

"Il Psoe ha perso le elezioni e per governare si allea con partiti più piccoli. Questo comporta l'amnistia, sulla quale ha espresso dubbi anche l'ex premier socialista Gonzalez. Sorprende che un commissario Ue abbia detto al congresso Pse che l'amnistia rispetta i valori europei". Lo ha detto sulla Spagna in aula alla Camera il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Per Tajani "in un'Europa sempre più interconnessa ù inevitabile che gli eventi di politica interna abbiano una risonanza nel piu' ampio dibattito politico europeo". E tuttavia, nel quadro della discussione sulla formazione di un nuovo esecutivo in Spagna, "i partiti catalani hanno vincolato il sostegno a concessioni divisive e controverse sotto il profilo dello Stato di diritto. Le intese sottoscritte evocano un non meglio precisato meccanismo di mediazione internazionale per accompagnare il futuro processo negoziale sullo status della Catalogna. La proposta di amnistia include reati di particolare gravità e l'amnistia e' un istituto giuridico molto delicato che diventa un oggetto di negoziato politico. Anche il commissario europeo alla Giustizia Didier Reynders ha scritto al governo per chiedere informazioni dettagliate"